Liceo Ec. Sociale

La Storia

Effetto del riordino dei cicli di istruzione media superiore, il Liceo Economico Sociale nell’attuale organizzazione è operante dall’anno scolastico 2010/2011. L’impianto disciplinare, tuttavia, si avvantaggia di una solida esperienza accumulata nel funzionamento  pluriennale dei precedenti indirizzi Sociale e Sociopsicopedagogico.

Struttura

Le classi del Liceo Economico sociale operano prevalentemente nella sede in via Carducci. Utilizzano anche aule speciali per l’insegnamento di informatica e i laboratori di Chimica, Fisica e Lingue.                      

Finalità generale

fornire competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti le scienze giuridiche –economiche –sociali. In linea con i sistemi scolastici europei, questa tipologia di studi, offrendo strumenti di lettura del mondo contemporaneo (dalla globalizzazione all’evoluzione tecnologica, dalle nuove richieste del mondo del lavoro ai fenomeni migratori, all’invecchiamento della popolazione, al cambiamento delle strutture famigliari, fino alle vecchie e nuove forme di disagio ed emarginazione) da una parte va nella direzione di un miglioramento della qualità della vita, dall’altro si pone l’obiettivo formativo generale di offrire a  tutti gli studenti gli strumenti interpretativi della realtà civile e sociale in tutte le espressioni contemporanee.

Nell’attuale panorama culturale appare quindi necessario offrire un percorso formativo volto alla conoscenza della società, alla pluralità delle culture, alle articolazioni normative ed economiche, all’insieme delle dinamiche formative e della dimensione psicologica propria dei comportamenti individuali e collettivi, all’influenza sociale dei mezzi di comunicazione e di persuasione. Una scuola che sappia formare cittadini con una mentalità aperta e democratica, che sappiano vivere e capire la contemporaneità, senza perdere di vista la tradizione, che siano in grado di convivere civilmente con le diversità senza barriere ideologiche precostituite, flessibili di fronte al cambiamento.

Dominante d’indirizzo è rapportarsi ai linguaggi propri della cultura nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni; rapportarsi perciò alle principali forme economiche, socio-politiche e giuridiche proprie della cultura occidentale, al   rapporto tra Stato e mercato, alle dinamiche settore” e alla crescente importanza dei cosiddetti beni relazionali nelle dinamiche sociopolitiche ed economiche dei nostri giorni.

Articolazione degli studi

Il curricolo del Liceo  economico – sociale è articolato in un primo biennio con un monte orario settimanale di ventisette ore (prima e seconda annualità), un secondo biennio (terza e quarta annualità) e quinto anno con un monte orario settimanale di trenta ore.

Il primo biennio ha come obiettivo quello di consolidare e potenziare le competenze acquisite nella scuola primaria fornendo una solida preparazione di base. All’area di indirizzo sono dedicate sei ore: tre di scienze umane (psicologia, antropologia, sociologia e metodologia della ricerca) e tre di diritto ed economia politica) al fine di avviare una iniziale formazione specifica e far acquisire linguaggi, strumenti e metodi delle scienze sociali – giuridiche – economiche con l’acquisizione di due lingue straniere (inglese e spagnolo).Inoltre dal biennio 2018/2019 è stata introdotta la sperimentazione che prevede l’inserimento di statistica rispettivamente con le disciplne giuridico economiche in prima e con le scienze umane in seconda.

Nel secondo biennio ci si indirizza verso più evoluti processi di formazione specifica; si amplia l’asse scientifico - matematico con fisica. L’area di indirizzo socio – giuridico – economica mantiene il suo ruolo centrale nel curricolo sia per il monte ore. Nel quinto anno è previsto l’insegnamento in lingua straniera, di una disciplina non linguistica compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Profilo in uscita

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni all’insegnamento liceale, dovranno:

  • Conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione dalle scienze economiche, giuridiche e sociologiche.
  • Comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale.
  • Individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e la classificazione dei fenomeni culturali.
  • Sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici.
  • Utilizzare le prospettive filosofiche, storico – geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali.
  • Saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale.
  • Aver acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Arricchimento dell’attività didattica.

L’indirizzo liceale di Scienze Umane e il liceo Economico Sociale si completano offrendo agli studenti una serie di esperienze, quali:

  1. PCTO: introduce alla dimensione pratica del sapere, consentendo allo studente di riflettere sulla propria esperienza per conoscere meglio le proprie capacità e attitudini in campo professionale, al fine di orientarsi meglio alle scelte future. Assume una valenza culturale significativa nel profilo formativo di entrambi gli indirizzi, istituendo una relazione tra soggetto e ambiente sociale e favorendo l’acquisizione di strumenti di lettura e interpretazione della realtà contemporanea. I destinatari sono gli alunni che abbiano superato il terzo o quarto anno del Liceo economico-sociale. Lo stage prevede tre fondamentali aree di esperienza:
  2. Servizi alla persona, scuola dell’infanzia, settore educativo e assistenziale
  3. Servizi per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale (LICEO economico–sociale)
  4. Servizi della comunicazione (Liceo delle Scienze Umane e liceo economico-sociale)

Iniziative Sul territorio e di elevato profilo sociale:

  • Libera dalle mafie.partecipazione a diversi progetti che si inseriscono nella Legalità,lotta al bullismo,cura dell’ambiente.
  • Progetto Pari opportunità in collaborazione con la Provincia di Rovigo in occasione della giornata contro la violenza di genere (25 novembre) e la giornata della Donna (8 marzo). Destinatarie sono le classi del Liceo Scienze Umane e del liceo economico-sociale. Le finalità sono sensibilizzare gli studenti alla riflessione su alcuni fenomeni che caratterizzano la vita sociale e che determinano  la violazione dei diritti umani.

Presentazione per orientamento (PPT )

Per maggiori informazioni vedi PTOF