Vincitori certamina e Premio Biasin

PREMIO MARCELLO BIASIN PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI STUDI CLASSICI

Sulle ali di Morfeo: il sogno e la sua tribù nel mondo greco-romano

Come è tradizione oramai da alcuni anni presso il nostro Liceo, sabato 15 aprile, nell’Auditorium M. Hack si è svolta la giornata dedicata al “Premio Marcello Biasin per la valorizzazione degli studi classici”, che da Regolamento, oltre all’assegnazione di due borse di studio, una per uno studente del biennio, l’altra per uno studente del triennio, che si siano particolarmente distinti nell’apprendimento delle lingue e delle letterature classiche, prevede un incontro formativo su tematiche relative all’ambito delle letterature classiche. Per l’occasione quest’anno il liceo Celio-Roccati ha accolto l’intervento del dott. Pietro Vesentin, dottorando di ricerca in filologia classica presso l’Università degli studi di Padova, che sul tema del Sogno nel mondo antico ha intrattenuto una numerosa platea di studenti dell’indirizzo classico. Il giovane relatore con un eloquio appassionato e al contempo lucido e preciso ha condotto il pubblico in un percorso attraverso la lettura di passi tratti da Iliade, Odissea, Metamorfosi di Ovidio, e Artemidoro di Efeso, alla scoperta del valore dei Sogni e delle funzioni di Morfeo e dei suoi “fratelli” nell’antichità classica, evidenziando come il mondo notturno popolato da immagini oniriche sia spesso inteso come riflesso del dimensione altra dei morti. La riflessione appassionata e sostenuta dalla forza visiva delle parole e delle immagini, è culminata nella visione del finale della serie televisiva “Sandman” sicuramente amata dai ragazzi, dove il protagonista il Re dei Sogni Morfeo dopo lunghi anni di prigionia intraprende un viaggio attraverso mondi diversi per ritrovare quanto gli è stato rubato e recuperare i suoi poteri. E proprio rifacendosi al potere del sogno, che solo riesce a dare valore alla parola “speranza”, il giovane studioso ha concluso la sua prolusione con l’invito rivolto agli studenti, ad essere sempre e nonostante tutto perseveranti nella speranza, compagna inseparabile di ogni nostro sogno.

Al termine della lezione sono state assegnate le due borse di studio intitolate alla memoria di Marcello Biasin: per il biennio, a Irene Sevarin della 2B classico, per il triennio a Marco Cappato della 5A classico. Nell’occasione sono anche stati assegnati premi ai vincitori dei certamina di lingue classiche disputati in loco. Per il Piccolo Certamen Taciteum sono stati proclamati vincitori Anna Zambon (2C Ling.), Irene Sevarin (2A classico), Dejvid Spanjolli (3B classico), Rita Mogentale (3D Scienze Umane) e Michele Finotti (4A classico). Altrettanti riconoscimenti sono stati offerti ai primi classificati nella fase di istituto delle Olimpiadi di Italiano: per la categoria junior Lucrezia Ricci (1A classico), per la categoria Senior Marco Cappato (5A classico), a cui è stata anche assegnata anche una menzione d’onore nell’ambito dell’Agone Placidiano svoltosi a Ravenna.